Steven Berkowitz – avast me <3ees
“Uh, Jim. Can I see you in my office?” “Sure thing, Ted.” Jim’s torn gray t-shirt isn’t stained today, but Continue reading
“Uh, Jim. Can I see you in my office?” “Sure thing, Ted.” Jim’s torn gray t-shirt isn’t stained today, but Continue reading
I have been in bed for three days on the corner of Rue de Mirbel and Rue du Marché des Continue reading
Avevo appena preso i cereali dallo scaffale più alto, quando inavvertitamente lo vidi. Stava lì, piantato in mezzo alla corsia, Continue reading
Non so molto sui gusti delle altre bambine di nove anni, ma io a nove anni trovavo che le giostre Continue reading
Riconobbi quel sorriso appena entrai nel locale. Era da molto che non lo vedevo. L’ultima volta, fu in seguito a Continue reading
Domenica. Sono seduto al solito posto in fondo, tra le macchinette del poker e il bagno. Fuori fa caldo, il Continue reading
Aggiungere la parola “cultura” a “enogastronomia” è azione benedetta dal progresso, dagli esegeti della diversificazione e dagli aedi del marketing, Continue reading